Cos'è la Seo ?
La SEO (Search Engine Optimization) è la disciplina che ti permette di essere nei primi posti sui motori di ricerca (Google, Bing ecc…) ed aumentare il traffico e la visibilità del tuo sito.
Immagina infatti quanti potenziali clienti stai perdendo ora che i tuoi competitor appaiono al tuo posto nelle prime posizioni!
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Come funziona la Seo?
La sigla SEO significa in italiano “ottimizzazione dei motori di ricerca”: gran parte del lavoro quindi consiste nella comprensione degli algoritmi e dei loro periodici aggiornamenti.
In particolare, i motori di ricerca utilizzano dei software, chiamati crawler, che analizzano tutti i siti presenti in rete, e tramite un algoritmo indicizzano tutto quello che hanno trovato, in modo da creare una classifica dei diversi siti rispetto ad una determinata ricerca, premiando i contenuti più utili e rilevanti per gli utenti.
A questo punto si inserisce una delle più importanti attività SEO, la ricerca delle parole chiave, o keyword, ovvero quelle parole o anche frasi che gli utenti inseriscono nel campo di ricerca. Per selezionare le giuste keyword bisogna trovare un equilibrio tra:
- Volumi di ricerca: le parole generiche hanno più probabilità di essere utilizzate nelle ricerche, ma non portano a risultati immediati. La scelta di parole troppo specifiche però fa correre il rischio che vengano poco utilizzate nelle ricerche.
- Rilevanza: le parole, oltre ad essere spesso utilizzate nelle ricerche, devono anche essere affini al contenuto del nostro sito
Come scegliere le giuste Keywords?
Nella scelta delle keyword ci vengono in aiuto anche numerosi tool: fra i più importanti lo strumento gratuito Google Keyword Planner.
Un’altra scelta fondamentale da effettuare è quella della composizione del tag title.
Ogni volta che effettuiamo una ricerca e apriamo una pagina web, tra i vari risultati possiamo leggere una brevissima riga che specifica i titoli delle varie pagine. È quindi di fondamentale importanza scrivere un titolo che faccia capire chiaramente di cosa si occupa la nostra pagina e che contenga le parole chiave più importanti, ovvero quelle parole che secondo noi verranno digitate dagli utenti nelle loro ricerche. I motori di ricerca, infatti, attribuiscono grande importanza al tag title, che deve essere non più lungo di 55 caratteri.
L’attività dedicata all’ottimizzazione di tutti questi elementi che risultano interni al nostro sito viene non a caso chiamata on page SEO.
Esistono tre ulteriori elementi della on page SEO a cui prestare attenzione, e sono:
- I sottotitoli (tag heading): aiutano a far capire l’argomento sia agli utenti che al motore di ricerca
- Il testo alternativo: è associato alle immagini, e serve a far capire al motore di ricerca di che immagine si tratta
- URL: anche in questo caso è importante una chiara descrizione, ovvero evitare l’uso di caratteri speciali che non possono essere scansionati dai software (o robot), ma inserire chiare indicazioni sul contenuto della pagina.
Un’altra cosa non scansionabile dai robot è una struttura anomala del sito web: meglio utilizzare un’architettura del sito che preveda menù di navigazione a gerarchia. In particolare, le pagine più importanti dovrebbero essere a pochi click dalla home page e ai livelli superiori dell’albero di navigazione così da ricevere più collegamenti interni.
Sapevi che i motori di ricerca molto evoluti sono in grado di leggere i contenuti testuali del sito e attribuirgli un punteggio di qualità e pertinenza rispetto alla ricerca effettuata dagli utenti? Ecco perchè il contenuto deve essere curato, originale, interessante e di qualità, così da ottenere un buon posizionamento nelle ricerche.
contribuiscono anche i backlink, cioè i link che riceviamo da siti esterni.
Un buon SEO Copywriter sarà in grado di creare contenuti interessanti e ottimizzati. Ripetere in maniera eccessiva le parole chiave non aiuta invece a migliorare il posizionamento, anche perchè molti motori di ricerca sono in grado di riconoscere sinonimi e termini correlati, quindi si rischia soltanto di annoiare la lettura degli utenti.
Ad aumentare il posizionamento del nostro sito contribuiscono anche i backlink, cioè i link che riceviamo da siti esterni.
Si tratta di una parte dell’attività SEO chiamata off page SEO perchè, a differenza dell’on page SEO, bisogna lavorare al di fuori del nostro sito.
In questo caso l’attività non deve focalizzarsi soltanto nel ricevere un numero alto di link: quelli che contano davvero sono i link considerati di qualità, ovvero provenienti da pagine con alto rating. Oltre a questo è importante anche che, sia il contenuto dei link sia l’anchor text, ovvero le parole che formano quel link, siano pertinenti al tema della nostra pagina, e meglio ancora se contengono le nostre keyword.
Questa parte di attività della SEO si chiama link popularity, e consiste nel far si che molte pagine con alto page rating e con contenuto pertinente al nostro sito ci linkino, contribuendo così ad aumentare il posizionamento nelle classifiche di ricerca.
A questo punto ti chiederai come è possibile guadagnare link, ovvero la tanto ambita link earning. La risposta ce la dà direttamente Google ricordandoci che i link sono la normale reazione a un contenuto unico e originale, e che rappresentano dei veri e propri voti redazionali. Quindi più alta è la qualità del tuo contenuto e l’interesse che suscita negli utenti più grande è la probabilità di ottenere dei link, ovvero che l’utente inserisca il link di rimando al nostro sito.
Per favorire il link earning esistono numerose tecniche di link building, tra cui quella di inserire i nostri contenuti in blog o siti di altri utenti, purchè ovviamente questi siti siano di qualità e pertinenza.
Un altro metodo è quello di commentare su blog e forum di settori, inserendo in maniera naturale il link ad una pagina del nostro sito. Anche in questo caso, affinchè funzioni, il link building deve essere effettuato con criterio, e questo significa che il commento e il link devono realmente essere pertinenti alla discussione e di aiuto agli utenti, e non devono invece essere soltanto un invio di commenti di spam.
Attenzione, tecniche scorrette di link building o attività di SEO vietate dalle linee guida dei motori di ricerca comportano il ban temporaneo o perenne del tuo sito!
Infine, altre attività di SEO possono riguardare l’ottimizzazione delle immagini, dei video o delle app mobile. Vista la sempre crescente importanza degli smartphone non va infatti dimenticata la mobile SEO. Essere visibili sui motori di ricerca comporta infatti anche l’ottimizzazione del sito web per la versione mobile.
Adesso che hai attuato tutti gli strumenti di ottimizzazione SEO a tua disposizione non dimenticarti di monitorare il tuo lavoro tramite metriche e KPI’s adatti. Puoi analizzare il posizionamento del tuo sito web tramite Google Search Console, che è gratuito, e puoi analizzare il traffico misurando il numero di visitatori e il loro comportamento tramite Google Analytics.
Ecco come posso aiutarti
ON PAGE SEO
analizzerò la tua situazione corrente e delineeremo assieme una strategia vincente che potrebbe includere un’attività di keyword e content marketing e di ottimizzazione del tuo sito.
OFF PAGE SEO
OFF PAGE SEO: per migliorare la visibilità del tuo sito, ci focalizzeremo sul link building.
GOOGLE ANALYTICS
Concorderemo assieme i KPI’s da monitorare che ti mostreranno come, lavorando assieme sulla SEO, la visibilità e il traffico del tuo sito inizieranno a migliore, e quindi il fatturato e il ROI inizieranno a crescere!