Pubblicità on line
Anche nel mondo digitale una buona campagna pubblicitaria è di fondamentale importanza per:
✓ aumentare la brand awareness, ovvero la conoscenza e popolarità del brand e quindi dell’azienda stessa
✓ migliorare la considerazione del marchio
✓ aumentare le vendite
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Quasi tutti i motori di ricerca offrono la possibilità di effettuare annunci pubblicitari, ma dato che il motore di ricerca più utilizzato è Google, risulta fondamentale l’utilizzo di Google Ads per pubblicizzarsi e intercettare così la maggior parte degli utenti.
Google Ads è la piattaforma gratuita di Google che produce annunci pubblicitari: è gratuita perchè non esiste un costo di iscrizione nè uno di utilizzo, ma si andranno a pagare solo gli annunci pubblicitari che vengono effettivamente cliccati dall’utente. Si tratta del cosiddetto pay per click (PPC), ovvero ogni qual volta che un utente clicca sull’annuncio, Google prende la somma corrispondente dal budget che avremo preimpostato. Quando invece l’utente non clicca, non c’è alcun costo, ma pubblicità gratuita visto che comunque l’annuncio appare nei risultati. Se, al contrario, l’utente clicca ma poi non porta a compimento l’acquisto, i soldi associati al suo click andranno sprecati.
Non sempre sono richiesti grandi budget per una pubblicità di successo, ma soltanto la cifra da associare alle keyword e che rappresenta appunto il PPC: il tool risulterà infatti efficace a prescindere dal budget dedicato, grazie al fatto che le campagne sono estremamente personalizzabili e i risultati facilmente tracciabili. Vuoi un esempio? E’ possibile impostare la geolocalizzazione in modo che l’annuncio venga mostrato non solo in alcune aree di interesse, ma addirittura in specifici paesi, e questo è molto utile ed efficace per esempio per i negozi fisici. Le campagne inoltre sono molto facili e veloci da creare, possono essere modificate in qualunque momento e non hanno durata temporale. Gli annunci sono infatti sospesi unicamente quando si esaurisce il budget preimpostato.
La logica dietro la piattaforma è la corrispondenza tra keyword e ricerca effettuta dall’utente. Per la scelta delle giuste keyword ci vengono incontro strumenti come SeoZoom e SEMrush che danno una stima dei volumi e dei costi per click associati alle keyword. Pertanto, bisognerà scegliere delle keyword che siano coerenti con il servizio/prodotto offerto e che non siano troppo utilizzate altrimenti il costo per click associato sarà decisamente più alto.
La coerenza è di grande importanza perchè è un aspetto che Google considera quando decide l’ordine di posizionamento degli annunci: annunci che hanno pagato di più per le keyword ma che risultano poco coerenti verranno messi in posizioni più basse rispetto ad annunci che hanno pagato meno ma che risultano coerenti con i propri siti web.
Un’altra scelta da effettuare è quella della corrispondenza tra keyword e ricerca effettuta dall’utente: la giusta corrispondenza dipenderà da quale sia il tuo obiettivo e il target di clienti che intendi intercettare. La corrispondenza infatti può essere sia generica, e quindi l’annuncio comparirà ogni qual volta le tue keyword sono presenti nella ricerca dell’utente o addirittura anche quando le ricerche si avvicinano semanticamente alle keyword, ma può anche essere più specifica, ovvero è possibile far apparire l’annuncio solo se esiste una corrispondenza esatta tra ricerca e keyword.
Posso aiutarti nella definizione dell’obiettivo della campagna, nella selezione del target e poi delle giuste keyword, che ti garantiranno le posizioni che ricevono più click, e soprattutto quei click che acquisteranno i tuoi prodotti o servizi.
Le pubblicità che si possono realizzare tramite Google Ads possono essere raggruppate in tre tipologie:
ANNUNCI DI TIPO SEARCH
Quante volte ti sarà capitato di digitare una ricerca e di vedere tra i primi risultati di Google dei riquadri preceduti dalla parola “Ann”? Questa tipologia di campagna funziona con le keyword perchè l’annuncio appare solo se c’è corrispondenza tra le keyword e la ricerca effettuata dall’utente, quindi ancora una volta è chiara l’importanza di scegliere keyword coerenti.
ANNUNCI DI TIPO DISPLAY
In questo caso la pubblicità è effettuata all’interno di siti web di terze parti, come Amazon o Google Maps, e si tratta di annunci testuali o banner. Ti sarà capitato di vedere molte di queste pubblicità anche all’interno della tua casella email.
ANNUNCI DI TIPO SHOPPING
Vengono molto utilizzati per favorire l’ecommerce, e si trovano normalmente in alto alla pagina dei risultati, oltre che nella pagina specifica di Google chiamata Google Shopping.
Per avere un controllo ancora maggiore sulla campagna è possibile collegare Google Ads a Google Analytics, ed ottimizzare così l’efficacia degli annunci.
Se la presenza su Google è imprescindibile, lo è altrettanto essere sui social network e in particolare su Facebook, soprattutto se si pensa al grande numero di iscritti e al fatto che in media ogni iscritto vi trascorre circa 50 minuti al giorno!
Facebook poi ha un ulteriore vantaggio, ovvero il fatto che gli iscritti risultano già abbastanza targetizzati, in parte tramite le informazioni che loro stessi forniscono in sede di iscrizione, ma anche in base ai comportamenti che assumono sul social, per esempio quando mettono dei like o interagiscono con delle pagine.
E proprio come Google, anche Facebook ha una piattaforma per la pubblicazione degli annunci che si chiama Facebook Ads, fondamentale quindi per raggiungere più persone e per aumentare le vendite.
In particolare con Facebook è possibile effettuare le promozioni con due modalità, le inserzioni e le sponsorizzate. Le inserzioni sono quelle che vedi a destra sulla barra verticale, e appaiono agli utenti profilati, ovvero al target che hai deciso di selezionare. Le sponsorizzate invece si trovano al centro e appaiono grazie alle interazioni effettuate da uno o più contatti del tuo target.
Anche con Facebook Ads i primi step da percorrere sono quelli di stabilire l’obiettivo, definire il target e la durata della pubblicità, assegnare un budget e scegliere la modalità di pagamento. Non esiste un costo di iscrizione o di utilizzo, ma, poichè gli iscritti possono vedere solo un numero limitato di annunci, esiste un meccanismo ad asta simile a quello per il PPC di Google Ads che porta alla determinazione del prezzo. Anche in questo caso non verrà mostrato semplicemente l’annuncio di chi paga di più, perchè l’algoritmo di Facebook mette al primo posto la qualità dei contenuti: è vero che gli iscritti sono tantissimi, ma è proprio per questo che devono esere raggiunti solo da pubblicità utili e interessanti. Sicuramente più il settore è competitivo più il prezzo sarà alto, ma incidono anche altre variabili come il target, il periodo dell’anno, la qualità degli annunci, l’interazione e il numero di click.
In generale Facebook Ads risulta più economico di Google Ads e permette di realizzare un numero maggiore di obiettivi, ma per alcuni di essi Google Ads rimane la piattaforma più efficace.
Oltre che con il PPC, si può decidere di pagare o in base alle visualizzazioni, opzione preferibile quando l’obiettivo dell’annuncio è la brand awareness, o per action, ovvero quando l’utente porta a compimento un’azione come l’acquisto del prodotto.
Ecco come posso aiutarti:
Definizione dell’OBIETTIVO della campagna, per determinare l’utilizzo di Google Ads o di Facebook Ads, o magari di entrambe le piattaforme
Selezione del TARGET, elemento fondamentale per creare delle campagne efficace
Monitoraggio dei RISULTATI, ovvero studio del comportamento degli utenti e della loro conversione